mercoledì, 23 ottobre 2024
Medinews
27 Agosto 2013

UTILIZZO DELL’ECOGRAFIA CON MEZZO DI CONTRASTO NELLA DIAGNOSI DI METASTASI LINFONODALI SUPERFICIALI IN PAZIENTI CON MELANOMA

Il melanoma maligno costituisce un problema di salute pubblica importante e in continua crescita in tutto il mondo. L’ecografia è la modalità diagnostica più utile per la stadiazione dei linfonodi regionali. Poiché qualsiasi area focale di lobulazione corticale o di ispessimento/rigonfiamento dei linfonodi dovrebbe essere considerata segno di metastasi, i ricercatori dell’Università di Padova e dell’Istituto di Oncologia Veneto (IOV) hanno esaminato l’utilità dell’ecografia con mezzo di contrasto (CEUS) nella diagnosi differenziale dei linfonodi benigni o maligni in pazienti con melanoma maligno, basandosi sulle caratteristiche della vascolarizzazione e sulla capacità diagnostica della CEUS. Dopo escissione del melanoma cutaneo con margini positivi, ma con linfonodo sentinella negativo, 540 pazienti sono stati sottoposti a ecografia dei linfonodi superficiali. I criteri di inclusione per la CEUS consistevano nell’osservazione di segni maggiori (assenza di ilo ecogenico, aspetto rotondeggiante e vascolarizzazione periferica capsulare) e minori (presenza di ispessimento focale corticale). La capacità diagnostica è stata valutata comparando i risultati citologici con le caratteristiche di ‘enhancement’ alla CEUS. Nello studio pubblicato sulla rivista Ultraschall in der Medizin – European Journal of Ultrasound, l’ecografia in combinazione con CEUS ha classificato correttamente 534 su 540 pazienti. La CEUS eseguita sui linfonodi con ispessimento focale corticale rispetto all’ecografia nella scala dei grigi ha confermato elevata sensibilità (0.98) e specificità (0.99) ma soprattutto ha mostrato una migliore accuratezza (0.99). Il rapporto di verosimiglianza ha confermato l’efficacia dei metodi utilizzati. In conclusione, l’ecografia con mezzo di contrasto aumenta l’accuratezza diagnostica dell’ecografia stessa nella diagnosi differenziale dei linfonodi benigni e maligni, ma permette anche, quando possibile, di evitare procedure invasive non necessarie come la FNAC (Fine Middle Aspiration Citology) dei linfonodi. Inoltre, la CEUS potrebbe guidare la FNAC in caso di ispessimento focale corticale basandosi sulla ipoperfusione, con una riduzione del numero di falsi negativi e una diagnosi più precoce dei foci linfonodali metastatici.

Potential Use of Contrast-Enhanced Ultrasound (CEUS) in the Detection of Metastatic Superficial Lymph Nodes in Melanoma Patients. Ultraschall in der Medizin 2013 Jul 16 [Epub ahead of print]
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