mercoledì, 23 ottobre 2024
Medinews
22 Novembre 2012

UN SUPPLEMENTO MULTIVITAMINICO GIORNALIERO NON PREVIENE GLI EVENTI CARDIOVASCOLARI NEL LUNGO TERMINE

I supplementi multivitaminici sono utili nella prevenzione della deficienza di vitamine e sali minerali, ma non è certo possano anche contrastare le malattie cardiovascolari. Lo studio controllato, randomizzato, in doppio cieco, Physicians’ Health Study II, iniziato nel 1997, che prevedeva la somministrazione giornaliera di un supplemento multivitaminico a circa 15.000 medici maschi sopra i 50 anni, tra cui 754 con storia di malattia cardiovascolare, non ha evidenziato alcuna riduzione degli eventi cardiovascolari maggiori, di infarto del miocardio, ictus o mortalità cardiovascolare dopo più di 10 anni di assunzione. In totale, dopo un follow-up mediano 11,2 anni, sono stati osservati 1.732 eventi cardiovascolari maggiori. Rispetto al placebo, non sono stati confermati effetti significativi sugli eventi cardiovascolari (11,0 vs 10,8 eventi per 1.000 persone-anno, nei medici trattati o no con il multivitaminico; HR 1,01; p = 0,91). Inoltre, il supplemento quotidiano non ha ridotto il numero totale di infarti (rispettivamente 3,9 vs 4,2 per 1.000 persone-anno; HR 0,93; p = 0,39), ictus (rispettivamente 4,1 vs 3,9 per 1.000 persone-anno; HR 1,06; p = 0,48) o la mortalità cardiovascolare (rispettivamente 5,0 vs 5,1 per 1.000 persone-anno; HR 0,95; p = 0,47). L’effetto del trattamento sugli eventi cardiovascolari maggiori non è risultato diverso nelle persone che presentavano o meno storia di malattia cardiovascolare.

Journal of the American Medical Association
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