mercoledì, 23 ottobre 2024
Medinews
29 Agosto 2013

TENDENZE DELL’USO DI TERAPIE BIOLOGICHE IN PAZIENTI CON ARTRITE REUMATOIDE ARRUOLATI NELLO U.S. MEDICARE PROGRAM

I biologici iniettabili per auto-somministrazione negli Stati Uniti sono coperti dall’assicurazione sanitaria Medicare Part D fin dal 2006, ma i ricercatori della University of Alabama di Birmingham hanno ipotizzato che il beneficio di questa copertura assicurativa e le considerazioni finanziarie ad esso correlate potrebbero portare a un aumento dell’uso nel tempo di biologici iniettabili per auto-somministrazione e influenzare la scelta a favore dei pazienti con artrite reumatoide che ricevono biologici per infusione endovenosa rispetto agli iniettabili per auto-somministrazione. In questo studio, gli autori hanno utilizzato il 100% dei dati Medicare 2006 – 2009 per calcolare la prevalenza d’uso di diversi biologici prescritti per l’artrite reumatoide e hanno valutato i fattori associati alla somministrazione di infliximab vs etanercept o adalimumab nei pazienti che iniziano il primo trattamento con agente anti-TNF. I risultati indicano che, fino al 2009, la prevalenza d’uso di biologici globale (circa 27%) e relativa a quelli per infusione endovenosa (15 – 16%) o per auto-somministrazione (10 – 11%) è rimasta invariata nei beneficiari di Medicare con artrite reumatoide. Dopo aggiustamento per le caratteristiche del paziente, una preferenza maggiore del clinico per i biologici somministrati in infusione è stata correlata al rimborso del medico e associata a un’aumentata probabilità di utilizzare infliximab come primo agente anti-TNF (odds ratio [OR] di comparazione di preferenza del medico tra il quartile più alto vs più basso 7,3; IC 95%: 6,4 – 8,3). I pazienti con reddito più basso che ricevevano assistenza statale per la copertura Medicare avevano un rimborso diretto più basso per i biologici iniettabili ($ 4,10 per prescrizione) e più basse probabilità di utilizzare infliximab (OR 0,41; IC 95%: 0,37 – 0,45), rispetto a etanercept o adalimumab. In conclusione, la prevalenza di biologici iniettabili o per infusione nell’artrite reumatoide è rimasta stabile nel programma Medicare fino al 2009. La scelta tra l’infusione endovenosa vs un anti-TNF iniettabile per auto-somministrazione come trattamento di prima linea sembra essere fortemente influenzata da considerazioni di carattere finanziario che interessano sia il paziente che il medico curante.
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