mercoledì, 23 ottobre 2024
Medinews
11 Giugno 2013

ESPRESSIONE PROTEICA E OUTCOME DEL TRATTAMENTO CON INIBITORE SPECIFICO NEL MELANOMA METASTATICO CON MUTAZIONE BRAF V600E

L’espressione della proteina BRAF, misurata con dosaggio immunoistochimico (IHC) prima del trattamento, non è predittiva di risposta e ‘outcome’ della terapia con inibitore BRAF in pazienti con melanoma metastatico. Per esaminare l’associazione tra livello e caratteristiche dell’espressione basale di proteina BRAF nel tumore e ‘outcome’ clinico, ricercatori australiani ed europei hanno valutato 58 pazienti con melanoma metastatico con mutazione BRAF trattati con inibitori specifici, dabrafenib o vemurafenib, in studi clinici durante i quali era stata determinata nel tessuto tumorale prima del trattamento l’espressione della proteina BRAF, con IHC, utilizzando l’anticorpo VE1 specifico per la mutazione BRAF V600E. Le sezioni di tessuto sono state esaminate attraverso l’intensità di colorazione (punteggio 1 – 3) e la percentuale di cellule tumorali immunoreattive; da questi parametri è stato ottenuto un punteggio di immunoreattività (IRS) con la formula: (intensità x percentuale di cellule positive : 10). È stata determinata anche l’eterogeneità intratumorale di espressione della proteina BRAF, che è stata in seguito correlata con la risposta RECIST, il tempo alla migliore risposta (TTBR), la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS). Nello studio pubblicato sulla rivista British Journal of Cancer (leggi abstract), l’espressione è risultata generalmente elevata (IRS mediano 28; range: 5 – 30) e omogenea (78%). L’espressione di proteina BRAF mutata, misurata come intensità, percentuale di cellule immunoreattive o IRS, non correlava, anche in analisi multivariata, con la risposta RECIST, con TTBR, PFS o OS. L’eterogeneità della colorazione è stata osservata nel 22% dei casi e non correlava con l’outcome’. In conclusione, in questa popolazione di pazienti, l’espressione di proteina BRAF prima del trattamento, misurata con IHC, non predice la risposta o l’outcome’ della terapia con inibitore BRAF specifico in pazienti con melanoma metastatico con mutazione BRAF V600E.
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