In uno studio su 8578 pazienti, registrati nel database del SEER, l’età risulta indicatore di sopravvivenza per i tumori di medie dimensioni, da 4 a 7 cm
Recenti dati hanno dimostrato che l’età può essere considerata una significativa variabile prognostica indipendente del carcinoma renale. Il database del SEER (Surveillance, Epidemiology and End Results) è stato utilizzato per valutare la sopravvivenza relativa dei pazienti trattati chirurgicamente per il carcinoma renale localizzato rispetto a dimensioni del tumore ed età del paziente. I dati dei pazienti ottenuti dal database del SEER sono stati stratificati in coorti per queste due variabili (dimensioni tumore ed età). Sono stati identificati 8578 pazienti sottoposti a resezione chirurgica per carcinoma renale. Mentre la sopravvivenza a 3 e 5 anni dei pazienti con carcinoma renale di piccole dimensioni (< 4 cm) non era differente da quella della popolazione di controllo e i pazienti trattati per un carcinoma renale localizzato più grande (> 7 cm) mostravano una ridotta sopravvivenza a 5 anni in tutti i gruppi d’età. L’età non è risultata fattore predittivo significativo di sopravvivenza relativa per i pazienti con tumori di piccole (< 4 cm) o di grosse dimensioni (> 7 cm). Un trend significativo verso una sopravvivenza relativa più bassa con l’aumento dell’età è stato dimostrato nei pazienti con tumori di dimensioni intermedie (4-7 cm). L’ipotesi è stata confermata statisticamente in questo studio pubblicato nel Journal of Urology (leggi abstract originale).Renal Cancer Newsgroup – Numero 2 – Febbraio 2009