Ricercatori italiani hanno valutato il numero delle cellule CD34
+ circolanti mediante citofluorimetria a flusso in 96 pazienti al momento della diagnosi di sindrome mielodisplastica (SMD) e in 35 casi durante il follow-up: il numero di cellule circolanti così determinato è stato poi incluso tanto nell’IPSS score che nel sistema classificativo WHO. Lo studio pubblicato nella rivista Leukemia Research (per scaricare l’abstract originale clicca
qui) indica l’associazione tra un numero di cellule CD34
+ circolanti > 10/μl ed una più breve sopravvivenza libera da leucemia, una tendenza evolutiva indipendente dalla diagnosi secondo WHO ed una più alta probabilità di progressione per le classi di rischio intermedio secondo IPSS e/o WHO.
SIENEWS- numero 20 – 23 ottobre 2008