La rivista Blood (
leggi abstract originale) ha pubblicato uno studio svedese, condotto in collaborazione con il National Cancer Institute di Bethesda, che indica meccanismi comuni nello sviluppo di disturbi della coagulazione tra i pazienti con MGUS e mieloma multiplo (MM). I pazienti con MM hanno mostrato un aumentato rischio di trombosi venosa profonda (TVP), specialmente quando trattati con farmaci immunomodulatori. Tra i 4.196.197 pazienti ricoverati presso gli ospedali US Veterans Affairs sono stati identificati 2.374 casi di MGUS e 39.272 casi di TVP (incidenza globale 0.9 per 1.000 persone/anno). Tra i pazienti con MGUS e MM sono stati identificati rispettivamente 31 e 151 casi di TVP (incidenza globale 3.1 e 8.7 per 1.000 persone/anno, rispettivamente; p < 0.01). Rispetto all’intera popolazione, il rischio relativo (RR) di TVP dopo diagnosi di MGUS e MM era rispettivamente 3.3 (intervallo di confidenza [IC] 95%: 2.3-4.7) e 9.2 (IC 95%: 7.9-10.8). Il rischio più alto di TVP si manifestava nel corso del primo anno dalla diagnosi di MGUS (RR = 8.4; IC 95%: 5.7-12.2) e MM (RR = 11.6; IC 95%: 9.2-14.5). Tra i 229 casi di MGUS (9.5%) che hanno sviluppato MM, solo ad una persona è stata diagnosticata TVP prima della progressione.
SIEnews – Numero 23 – 4 dicembre 2008