Uno studio pubblicato nella rivista International Journal of Cancer (
leggi abstract originale) consiglia l’associazione con progestinici per mitigare gli effetti deleteri degli estrogeni sull’epitelio ovarico nelle donne in menopausa. In vari studi epidemiologici il cancro all’ovaio è stato associato all’uso della terapia ormonale sostitutiva. Ma non è ancora chiaro se le associazioni osservate dipendano dal regime ormonale, dall’uso corrente o dalla durata della terapia. I ricercatori afferenti all’Epidemiological Research Program dell’American Cancer Society di Atlanta hanno esaminato l’incidenza di cancro ovarico epiteliale in relazione a due regimi di trattamento ormonale (solo estrogeno oppure associazione di estrogeno e progestinico) in 54436 donne in post-menopausa arruolate nel Cancer Prevention Study II (CPS-II) Nutrition Cohort, un’ampia popolazione statunitense che è stata seguita prospetticamente dal 1992 per valutare l’incidenza di cancro. Di queste donne sono state raccolte le informazioni demografiche, mediche, riproduttive e sullo stile di vita sia all’arruolamento nello studio che durante il follow-up, mediante compilazione di un questionario. Modelli estesi di Cox sono stati usati per la stima del rischio relativo (RR), con aggiustamento per età e multivarianza, del cancro ovarico in relazione al regime ormonale, all’uso corrente e alla durata della terapia. Durante i 15 anni di follow-up, sono stati identificati 297 casi di cancro ovarico incidentale. Rispetto alla non somministrazione di ormoni, l’uso di solo estrogeno è stato associato a un rischio doppio (RR 2.07, IC 95%: 1.50-2.85), con un’ulteriore maggiorazione del rischio del 25% (RR 1.25, IC 95%: 1.15-1.36) per ciascun incremento d’uso di 5 anni. L’utilizzo superiore a 20 anni è stato associato ad un rischio quasi triplicato (RR 2.89, IC 95%: 1.71-4.87; p trend = 0.01). L’uso pregresso di solo estrogeno non è stato invece correlato significativamente a cancro ovarico, sebbene sia stato suggerito un modesto aumento del rischio per ogni incremento d’uso di 5 anni (RR 1.14, IC 95%: 0.92-1.41). Né l’uso corrente né quello pregresso dell’associazione estrogeno e progestinico è stato correlato al rischio di cancro ovarico (RR 1.08, IC 95%: 0.86-1.35; RR 1.08, IC 95%: 0.68-1.71, rispettivamente per ogni incremento di 5 anni).