martedì, 22 ottobre 2024
Medinews
2 Settembre 2013

TDM: NEL 2012 PER PRESUNTI ERRORI MEDICI “SOLO” IL 18% DELLE SEGNALAZIONI

Nello scorso anno poco meno del 18% delle persone che si sono rivolte al Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva lo ha fatto per denunciare casi di presunti errori medici. E’ quanto ha evidenziato il Rapporto Pit Salute 2013 del Tribunale per i Diritti del malato-Cittadinanzattiva. Un dato in crescita se messo a confronto con l’anno precedente (16,3% nel 2011), malgrado la diminuzione delle segnalazioni per presunti errori diagnostici e terapeutici (62,7% del 2011, ma 57% del 2012). Il maggior numero di segnalazioni su presunti errori diagnostici si riscontra nell’area oncologica, con il 27,3%, dato in lieve aumento rispetto al 26,5% del 2011. La seconda area più segnalata resta l’ortopedia, che si attesta ad un 14,3%, e a seguire l’area della ginecologia e ostetricia con il 9,1% delle lamentele. Invece, per quanto riguarda i sospetti di errori terapeutici, l’ortopedia continua ad essere l’area con il maggior numero di segnalazioni (32,1%), dato in aumento rispetto all’anno precedente (23.1%). Segue la chirurgia generale, con un 11,2% e la ginecologia e ostetricia con l’8,2% dei casi.
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