Una comune base internazionale per la comparazione dei livelli di mRNA del BCR-ABL è necessaria per un’interpretazione uniforme dei dati provenienti da diversi laboratori. Ciò potrà aiutare il processo decisionale circa le scelte terapeutiche riguardanti pazienti con leucemia mieloide cronica (LMC) e favorire l’interpretazione clinica dei risultati. Gli autori, nello studio pubblicato in Blood (
leggi abstract originale), hanno allineato in una scala internazionale (IS) i valori di
BCR-ABL, ottenuti da 38 laboratori, con risposta molecolare maggiore (RMM) pari a 0.1 o inferiore. L’adeguamento dei valori è stato ottenuto con l’applicazione dei fattori di conversione laboratorio-specifica calcolati per comparazione dei campioni del paziente rispetto al metodo di riferimento. La procedura di validazione è stata completata per 19 metodiche. Gli autori hanno determinato le caratteristiche di performance (bias e precisione) per l’interpretazione costante della RMM dopo conversione IS. Quando i metodi hanno raggiunto una differenza media su
BCR-ABL di ± 1.2 volte dal metodo di riferimento e i limiti del 95% di consenso entro ± 5 volte, la concordanza di RMM era pari a 91%. Questi criteri erano concordi nel 58% delle metodiche, ma quando ciò non si verificava la concordanza di RMM raggiungeva il 74%. Indipendentemente dalla precisione, quando il bias era ± 1.2 volte come si verificava nell’89% delle metodiche, si osservava un buon accordo tra le percentuali di RMM globale: ciò indica che l’IS può permettere un’accurata comparazione delle percentuali di risposta molecolare tra i trial clinici anche quanto misurato in laboratori diversi.
SIENEWS – numero 21 – 6 novembre 2008