Un studio recentemente pubblicato nella rivista Clinical Cancer Research (
leggi abstract originale) suggerisce che lo stato ormonale può assumere un ruolo importante nello sviluppo e nella patogenesi del tumore metastatico del colon-retto e potrebbe essere utile anche nella prognosi. Precedenti studi avevano suggerito un ruolo preventivo degli estrogeni sul tumore del colon nelle donne in menopausa, indicando dunque un’influenza sulla genesi e progressione del tumore non metastatico. I ricercatori della University of Southern California/Norris Comprehensive Cancer Center, Keck School of Medicine di Los Angeles hanno studiato le interazioni tra sesso, età, etnia e anno della diagnosi sulla sopravvivenza globale (SG) in 52882 pazienti con tumore metastatico del colon-retto, selezionati dal registro del SEER (Surveillance Epidemiology and End Results) tra il 1988 e il 2004. L’età alla diagnosi, il sesso, l’etnia, la localizzazione del tumore, l’anno della diagnosi, la SG e la sopravvivenza cancro-specifica sono stati valutati usando il modello proporzionale del rischio di Cox. I modelli sono stati successivamente aggiustati per lo stato civile, il sito e la differenziazione del tumore e il trattamento radiante o chirurgico. I dati indicano che le donne giovani (18-44 anni) con cancro metastatico del colon-retto vivono più dei maschi giovani (17 vs 14 mesi; p < 0.0001, log-rank test). Al contrario, le donne più anziane (di età superiore a 55 anni) mostravano una SG peggiore rispetto agli uomini della stessa età (7 vs 9 mesi; p < 0.0001, log-rank test). In analisi multivariata si è evidenziato un aumento delle differenze collegate al sesso soprattutto nell’ultimo periodo: le donne più giovani con diagnosi posta dopo il 2000 mostravano sopravvivenza cancro-specifica più lunga, rispetto ai maschi (hazard ratio [HR] 0.778; intervallo di confidenza [IC] 95%: 0.669-0.904), ma il beneficio era ridotto in quelle con diagnosi posta prima del 2000 (HR 0.931; IC 95%: 0.821-1.056). Sulla base delle evidenze di questo studio epidemiologico, gli autori auspicano lo svolgimento di studi più approfonditi per migliorare le conoscenze sul ruolo degli estrogeni nel cancro del colon-retto.