28 Luglio 2009
SINDROME METABOLICA AUMENTA RISCHIO DI MORTE IN PAZIENTI SCOMPENSATI
“La sindrome metabolica è un fattore di rischio per diabete, malattia cardiovascolare e scompenso cardiaco, ma poco è noto circa l’impatto della sindrome nei pazienti che presentano già scompenso cardiaco” spiega il dott. Leonardo Tamariz dell’Università di Miami. I ricercatori hanno analizzato 865 pazienti arruolati in un programma di gestione dei pazienti scompensati (40% dei quali con sindrome metabolica) in un ospedale pubblico rurale che assiste prevalentemente persone indigenti. Durante un periodo di osservazione medio di 2,6 anni, sono deceduti molti più pazienti con sindrome metabolica rispetto a quelli che non ne presentavano i sintomi. Dopo aggiustamento per i fattori confondenti, il rischio di morte per i pazienti scompensati con sindrome metabolica era risultato del 50% in più rispetto ai pazienti con solo scompenso cardiaco. I ricercatori esortano, quindi, i medici che seguono i pazienti scompensati a curare primariamente i sintomi della sindrome metabolica.
Reuters Health – Clinical Cardiology