martedì, 22 ottobre 2024
Medinews
31 Luglio 2012

SENATO: MOZIONE BIPARTISAN PER SUPERARE LA “BUROCRAZIA ONCOLOGICA”

79 senatori hanno sottoscritto una mozione che attribuisce all’Inps un ruolo di sussidiarietà accertativa quando le Commissioni delle Asl non rispettano i 15 giorni previsti per l’accertamento dell’invalidità dei malati di tumore. Obiettivo del provvedimento è quindi riportare la “burocrazia oncologica” entro i limiti previsti dalla legge. La mozione ha visto come prima firmataria la senatrice Dorina Bianchi ed è stata presentata giovedì scorso a Palazzo Madama alla presenza del coordinatore generale medico legale dell’Inps Massimo Piccioni e del Presidente FAVO Francesco De Lorenzo. Secondo l’ente nazionale di previdenza sociale in Italia nel 2011 sono necessari tra i 45 ed i 63 giorni per una visita di accertamento, con punte che toccano i 110 giorni in Campania e Calabria. “Tutte le regioni – ha sottolineato la senatrice Bianchi – presentano grosse criticità e non rispettano i termini di legge, alimentando un costo sociale di 36,4 miliardi di euro. La nostra iniziativa, è stata sottoscritta da parlamentari di ogni schieramento, è una battaglia di civiltà per garantire tempi certi dell’accertamento a tutela dei pazienti oncologici”. Secondo dati dell’Aiom in Italia il 4% della popolazione, circa 2.250.000 persone, vive avendo avuto una precedente diagnosi di tumore. “Dal 2005 in poi i pazienti oncologici – ha proseguito Bianchi – rappresentano il 33% delle richieste di prestazioni previdenziali, e hanno superato i pazienti di patologie cardiovascolari per richieste d’invalidità”.
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