Our aim was to determine whether cardiovascular (CV) risk in patients with prostate cancer (PCa) differs between those who receive androgen-deprivation therapy by surgical castration and those who receive gonadotropin-releasing hormone agonist (GnRHa) therapy. By using the Taiwan National Health Insurance Research Database, we analyzed data from 14,715 patients with PCa diagnosed from January 1, 1997, through December 31, 2011. The patients were treated with … (leggi tutto)
Studio retrospettivo di coorte condotto in una larga popolazione real world trattata con orchiectomia o analogo LH-RH per una patologia oncologica prostatica. Lo studio viene disegnato con l’intento di confrontare il rischio di eventi cardiovascolari nei due gruppi di pazienti che avevano ricevuto una soppressione dei livelli di testosterone attraverso orchiectomia o castrazione farmacologica.Il messaggio per il clinico è che la deprivazione androgenica ottenuta su base farmacologica non aumenta il rischio di eventi cardiovascolari rispetto a quella ottenuta attraverso chirurgia. Ad un follow-up mediano di 3,3 anni infatti entrambi i gruppi avevano un rischio similare di eventi cardiaci ischemici (HR 1,16; IC 95%: 0,97 – 1,38).
Da rilevare come ad un periodo di follow-up più breve di 1,5 anni gli eventi cardiaci su base ischemica erano superiori nel gruppo trattato con orchiectomia (HR 1,40; IC 95%: 1,04 – 1,88).
In conclusione, la deprivazione androgenica si associa a un potenziale aumento del rischio di sindrome metabolica ed eventi cardiaci ma questi sono del tutto indipendenti dalla modalità con la quale la soppressione di testosterone viene ad essere eseguita.