La prima opzione sembra essere il trattamento di scelta nei pazienti con tumore in stadio molto iniziale
I pazienti con cirrosi compensata che presentano una singola lesione di carcinoma epatico di dimensioni ≤ 5 cm possono beneficiare sia dalla resezione epatica che dal trapianto di fegato. Tuttavia, non è ancora noto quale sia tra i due trattamenti la migliore sopravvivenza attuariale a 10 anni. I ricercatori dell’Hospital Universitario Vall d’Hebron, Universidad Autónoma de Barcelona, hanno valutato l’esito a lungo termine di pazienti cirrotici con singolo carcinoma epatico ≤ 5 cm trattati con resezione o trapianto in base a ‘intention-to-treat’. Nello studio pubblicato sulla rivista Annals of Surgical Oncology (leggi abstract), sono stati esaminati 217 pazienti cirrotici con singola lesione di dimensioni ≤ 5 cm, trattati presso il centro degli autori: 95 sono stati sottoposti a resezione epatica (Gruppo R) e 122 sono stati inclusi in lista d’attesa per il trapianto di fegato (Gruppo T). I pazienti nel Gruppo R sono stati suddivisi a loro volta in quelli che presentavano carcinoma in stadio molto iniziale (dimensioni ≤ 2 cm) e iniziale (> 2 cm). Il follow-up mediano è stato di 5.3 anni (range: 0.1 – 18). I risultati indicano un tasso di recidiva del tumore pari al 72% nel Gruppo R e al 16% nel Gruppo T (p < 0.001). Il rischio cumulativo di recidiva a 1, 5 e 10 anni era pari al 18, 69 e 83% nel Gruppo R e al 4, 18 e 20% nel Gruppo T (p < 0.001) e la sopravvivenza attuariale a 10 anni è risultata del 33% nel Gruppo R e del 49% nel Gruppo T (p = 0.002). Alla recidiva del carcinoma epatico, il 27.3% dei pazienti inclusi nel gruppo con carcinoma molto iniziale era stato inserito in lista d’attesa per il trapianto ‘di salvataggio’, rispetto al 15.1% di quelli nel gruppo con carcinoma iniziale (p = 0.02). Dopo il trapianto ‘di salvataggio’, la recidiva di carcinoma epatico è risultata dello 0% nel gruppo con carcinoma molto iniziale, rispetto al 40% in quello con carcinoma iniziale (p = 0.2). Nessuna differenza significativa è stata osservata nella sopravvivenza attuariale a 1, 5 e 10 anni tra il gruppo con carcinoma molto iniziale e il Gruppo T (rispettivamente 95, 55 e 50% vs 82, 62 e 50%). In conclusione, la resezione epatica dovrebbe essere indicata come trattamento di scelta per i pazienti cirrotici che presentano carcinoma epatico in stadio molto iniziale.Liver Cancer Newsgroup – Numero 9 – Ottobre 2012