I risultati di questa analisi dello studio clinico NeoALTTO (Neoadjuvant Lapatinib and/or Trastuzumab Treatment Optimisation) di fase III, che ha coinvolto in Italia il gruppo dell’IRCCS Fondazione Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, suggeriscono che la frequenza e la rilevanza clinica del rash cutaneo, correlato a lapatinib, è in gran parte dipendente dall’età della paziente. Gli autori dello studio pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Oncology (
leggi abstract) hanno esaminato le caratteristiche del rash cutaneo, diarrea ed eventi avversi epatici, conseguenti alla somministrazione di lapatinib, e la loro associazione a età e risposta patologica completa (pCR). Le pazienti con tumore mammario iniziale HER2-positivo sono state randomizzate a lapatinib (braccio A), trastuzumab (braccio B) o alla combinazione dei due farmaci (braccio C), somministrati per 6 settimane, seguiti da aggiunta di paclitaxel per 12 settimane prima della resezione chirurgica. Gli investigatori hanno esaminato la frequenza e il tempo allo sviluppo di ciascun evento avverso in relazione all’età della paziente (≤ 50 vs > 50 anni) e la loro associazione con pCR in un modello di regressione logistica aggiustato per età, recettori ormonali, dimensione del tumore, stato linfonodale, chirurgia della mammella programmata, completamento della terapia con lapatinib e braccio di trattamento. Nello studio, solo le pazienti assegnate ai bracci A e C erano eleggibili per l’analisi (n = 306). Le pazienti più giovani (≤ 50 anni) hanno manifestato più frequentemente rash cutaneo rispetto alle più anziane (rispettivamente 74.4 vs 47.9%; p < 0.0001). Diarrea ed eventi avversi epatici sono stati osservati rispettivamente nel 78.8 vs 41.2% delle pazienti, senza differenze dovute all’età per tasso o gravità o tempo di esordio. La comparsa precoce di rash cutaneo (cioè prima di iniziare la somministrazione di paclitaxel) è stata associata, in modo indipendente, a una più alta possibilità di pCR principalmente nelle pazienti più anziane di 50 anni (odds ratio [OR] 3.76, IC 95%: 1.69 – 8.34), ma non in quelle di età ≤ 50 anni (OR 0.92, IC 95%: 0.45 – 1.88; p
interazione = 0.01). Non è stata evidenziata alcuna associazione significativa tra pCR e diarrea o eventi avversi epatici. In conclusione, i risultati di questa analisi indicano che la frequenza e la rilevanza clinica del rash cutano correlato al trattamento con lapatinib è in gran parte dipendente dall’età della paziente.