Molecular imaging using radiopharmaceuticals has a clear role in visualising the presence and extent of tumour at diagnosis and monitoring response to therapy. Such imaging provides prognostic and predictive information relevant to management, e.g. by quantifying active tumour mass using positron emission tomography/computed tomography (PET/CT). As these techniques require only pharmacologically inactive doses, age and potential frailty are generally not … (leggi tutto)
L’introduzione nella pratica clinica del paziente affetto da carcinoma della prostata dell’uso dei radiofarmaci ha portato ad importanti avanzamenti sia nel campo della diagnostica (diagnosi precoce di metastasi ossee), nel campo della predizione e monitoraggio dell’efficacia della terapia (per esempio monitoraggio della risposta alle terapie di ultima generazione) che nel campo prettamente terapeutico (uso di Radium 223). Questo
paper rappresenta il risultato di un focus da parte di esperti della Società internazionale di Oncologia Geriatrica sul ruolo dei radiofamaci nel paziente oncologico anziano. In particolare viene descritto il ruolo terapeutico del Radium 223 nel paziente anziano affetto da tumore della prostata in fase di resistenza alla castrazione. Gli autori sottolineano l’importanza di questo radiofarmaco nell’aumentare la sopravvivenza ma anche e soprattutto nel migliorare la qualità di vita e ridurre il dolore di pazienti con metastasi ossee a rischio di eventi scheletrici.