lunedì, 25 settembre 2023
Medinews
9 Giugno 2009

PUBBLICITA’: ANTITRUST MULTA DANACOL E PRO-ACTIV

L’Antitrust, con due distinti provvedimenti, ha sanzionato le pubblicita’ di Danacol (Danone) e di Pro-Activ (Unilever), giudicandole pratiche commerciali scorrette. Per Danone le multe sono due: di 250.000 euro per la pubblicita’ e di 50.000 euro per la promozione ‘Mese del cuore’; per Unilever la multa e’ di 100.000 euro. Secondo l’Antitrust “le campagne pubblicitarie esaminate, finalizzate a promuovere i due prodotti come bevande ‘anti-colesterolo’, non hanno fornito ai consumatori le informazioni necessarie a valutare i prodotti stessi e di assumere una decisione consapevole”. L’Antitrust non ha contestato l’efficacia delle bevande, che si configurano come alimenti funzionali addizionati di fitosteroli, ai quali la normativa comunitaria riconosce una specifica efficacia nella riduzione dei livelli plasmatici di colesterolo, prescrivendo l’inserimento sulle confezioni di specifiche avvertenze, che peraltro sono mancate o sono state riportate in modo inadeguato nei messaggi pubblicitari. Secondo l’Antitrust tutte le campagne pubblicitarie relative a Danacol sono state costruite sull’equivoco che per tenere sotto controllo, prevenire e/o ridurre il colesterolo e conseguentemente il rischio cardiovascolare, occorra evitare eccessi alimentari e, comunque, privilegiare l’assunzione di Danacol, presentato come soluzione facile, naturale ed efficace. I messaggi, attraverso le immagini e le indicazioni riportate hanno avvalorato il falso convincimento che il prodotto costituisca la soluzione della problematica colesterolo e di conseguenza elimini il rischio cardiovascolare. Per l’Antitrust, e’ fuorviante collegare un problema importante come il colesterolo, che nei casi piu’ seri richiede una terapia farmacologica di carattere permanente, al consumo di un prodotto alimentare, anche volendo tenere conto dell’attitudine degli steroli, dei quali si compone il prodotto stesso, a intervenire su i livelli plasmatici di colesterolo. L’efficacia limitata e parziale del prodotto per affrontare il problema del colesterolo, quale rimedio ausiliare e integrativo da abbinare a una modifica delle abitudini alimentari e nei casi piu’ gravi a una terapia farmacologia, non e’ stata invece sufficientemente evidenziata in tutta la campagna promozionale, nella quale al contrario il prodotto viene presentato come rimedio efficace del colesterolo in un limitato arco temporale.

Agi
TORNA INDIETRO