13 Aprile 2010
OMS, PIANIFICAZIONE URBANA ‘CHIAVE’ PER XXI SECOLO SANO
Una buona pianificazione urbana è alla base della costruzione di un XXI secolo ‘sano’. Lo afferma l’Organizzazione mondiale della sanità in una nota diffusa in occasione del World Health Day 2010. In particolare, l’Oms lancia un appello alle autorità municipali, ai cittadini e a tutte le persone interessate per tenere sotto controllo la situazione nelle città, dove si concentra sempre più la popolazione mondiale, e intraprendere azioni in caso di problemi. Se 30 anni fa 4 persone su 10 vivevano in città – rileva l’Oms – nel 2050 questa proporzione arriverà a 7 su 10. “In generale, la popolazione urbana vive meglio rispetto alla controparte rurale – ha sottolineato il direttore generale dell’Oms, Margaret Chan – con un accesso più esteso ai servizi socio-sanitari e un’aspettativa di vita più elevata. Ma le città possono nascondere problemi sanitari importanti dovuti all’inquinamento, agli stili di vita sbagliati, agli incidenti stradali e alle malattie infettive”. Ma, nonostante ciò, i centri urbani possono rappresentare un’opportunità: cinque azioni sono però necessarie per migliorare la vita di chi vi abita. E cioè: promuovere una pianificazione urbana mirata a un’esistenza sana e sicura, migliorare le condizioni di vita metropolitane e assicurare la costruzione di città accessibili agli anziani e ai disabili, che proteggano gli abitanti dai disastri naturali e dalle emergenze.