lunedì, 25 settembre 2023
Medinews
2 Febbraio 2009

MEDICI STRANIERI, -30% MIGRANTI IN OSPEDALE PER PAURA

La paura di essere segnalati alle autorità in quanto immigrati clandestini ha già provocato i primi danni. Da novembre fino a oggi si e’ assistito a un calo del 30% circa di tutti i migranti che si recano nelle strutture ospedaliere e nei vari ambulatori presenti sul territorio. A segnalarlo e’ stato Foad Hodi, presidente dell’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), alla presentazione della campagna ‘Divieto di segnalazione’ di Medici senza frontiere. ”In questi tre mesi – racconta Hodi, la cui associazione gestisce otto ambulatori con medici stranieri a Roma – c’è stato un calo generale del 30% circa degli immigrati che fanno visita nelle strutture sanitarie italiane. Ma chi ha proposto questo emendamento non capisce i gravi rischi cui possono andare incontro non solo gli immigrati, ma anche gli stessi cittadini italiani”. I cittadini stranieri ”arrivano in Italia in salute – ha continuato – ma si ammalano qui, per le condizioni di profondo disagio in cui spesso sono costretti a vivere. Non facendosi curare arriveranno in ospedale con malattie molto gravi, anche infettive per gli italiani. Tra le fasce più a rischio ci sono senz’altro le donne straniere incinta, i bambini e tutti coloro che lavorano in nero”.
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