martedì, 22 ottobre 2024
Medinews
28 Febbraio 2011

MALASANITA’ 2010: CONDANNE DELLA CORTE DEI CONTI PER OLTRE 60 MILIONI

“Nel settore della sanità si verificano con sorprendente facilità veri e propri episodi di malaffare con aspetti di cattiva gestione, talvolta favoriti dalle carenza del sistema dei controlli”. E’ questo l’allarme lanciato dal procuratore generale della Corte dei conti, Mario Ristuccia, nel corso della cerimonia d’inaugurazione dell’anno giudiziario. La magistratura contabile ha evidenziato come nel 2010 l’insieme delle pronunce emesse ha comportato condanne per un importo complessivo di 60 milioni per i giudizi di responsabilità. A questa cifra vanno inoltre aggiunti altri 200mila euro per i giudizi di conto. Nel 2010 i controlli della Corte dei Conti hanno riguardato: i trattamenti economici al personale, l’illegittima attività privata dei medici, i danni erariali per risarcimenti causati da errori sanitari, l’uso indebito d’immobili, le iperprescrizioni di farmaci. Gli importi più rilevanti sono stati registrati nella Regione Lazio, per lo più danni erariali derivanti dalla gestione del personale, fanno seguito Piemonte e Sicilia. Numerose risultano anche le situazioni riguardanti ipotesi di danno erariale in attesa della verifica del giudice contabile. L’importo complessivo ammonta a 254 milioni di euro e anche in questo caso il primo posto spetta alla Regione Lazio (oltre 130 milioni), seguita dalla Sicilia (69 milioni), Calabria (38 milioni) e Lombardia (17 milioni).
TORNA INDIETRO