26 Ottobre 2010
L’ESC ESTENDE LE SUE ATTIVITÀ NELLE REGIONI EMERGENTI DEL MONDO, PRIMA TAPPA LA CINA
In occasione del Great Wall International Congress of Cardiology conclusosi due settimane fa a Pechino, la Società Europea di Cardiologia (ESC) ha presentato un nuovo programma globale di attività scientifiche denominato ‘ESC in Cina’. ”Il nostro primo obiettivo – ha affermato il presidente ESC Michel Komajda – è stabilire rapporti di collaborazione a lungo termine coi Paesi in via di rapido sviluppo, attraverso lo strumento di discussione dei casi clinici. All’ESC giunge una forte domanda di formazione, di linee guida e di conoscenza, e l’evento in Cina è il primo in cui possiamo formalmente rafforzare le nostre relazioni con le regioni al di fuori dell’Europa”. I report degli ultimi anni hanno dimostrato che le malattie cardiache, ictus e tumori sono diventati la principale causa di morte in Cina tra persone di età media, a causa degli alti tassi di fumo e ipertensione, che sembrano essere cresciuti assieme all’economia del paese. Uno studio riportato su Lancet e condotto su 170.000 adulti cinesi seguiti dal 1991, ha rilevato che l’aumento della pressione sanguigna sembra essere il principale fattore di rischio prevenibile di mortalità prematura nella popolazione cinese.
Esc