10 Marzo 2009
LAVORI DI NOTTE ALTERANO PRESSIONE E ORMONI
Uno studio coordinato da Frank Scheer, neuroscienziato della Divisione di medicina del sonno del ‘Brigham & Women’s Hospital’ di Boston, Usa, svela che cambiare le normali abitudini di sonno, come fa ad esempio chi ha turni notturni sul lavoro, comporta disequilibri ormonali che minacciano la salute, specie aumentando il rischio di diabete, malattie cardiovascolari, in particolare ipertensione, e obesità. La ricerca ha registrato in chi aveva spostato il sonno di 12 ore, cambiamenti negativi di pressione, qualità del sonno e livelli di molti ormoni chiave come leptina, insulina e cortisolo: in particolare di questo ultimo (collegato ai livelli di stress) si registravano quantità completamente alterate rispetto a chi non faceva turni di lavoro notturni.
Reuters – Proceedings of the National Academy of Sciences, online edition