Lung cancer is one of the four most prevalent cancers worldwide. Comprehensive patient care includes not only adherence to clinical guidelines to control and when possible cure the disease but also appropriate symptom control. Pain is one of the most prevalent symptoms in patients diagnosed with lung cancer; it can arise from local invasion of chest structures or metastatic disease invading bones, nerves, or other anatomical structures potentially painful. Pain can also be a … (leggi tutto)
Si tratta di una review pubblicata su Frontiers in Oncology nel mese di febbraio che affronta in maniera chiara e sistematica il problema del controllo dei sintomi nel paziente affetto da neoplasia del distretto toraco-polmonare, con particolare riferimento al dolore oncologico e ai trattamenti antalgici ad oggi disponibili. Come sottolineano gli autori in apertura del lavoro, oggi il management del paziente con neoplasia polmonare inizia da una corretta aderenza alle linee guida specifiche per patologia ma è fondamentale oltre al controllo della malattia un adeguato controllo dei sintomi. Si stima che più del 50% dei pazienti con neoplasia polmonare sviluppi sindromi dolorose indipendentemente dallo stadio di malattia derivanti dall’invasione locale delle strutture del distretto toracico o direttamente per diffusione metastatica (ossa, strutture nervose o altre sedi anatomiche potenzialmente dolorose). Spesso il dolore può essere conseguenza di approcci terapeutici come chirurgia, radioterapia, chemioterapia o una combinazione di queste. Nel lavoro vengono descritte le comuni sindromi dolorose spesso osservate nei pazienti affetti da neoplasia polmonare e soprattutto tecniche di natura interventistica potenzialmente utili quando una terapia convenzionale a base di farmaci oppioidi e coadiuvanti non raggiunga livelli di analgesia sufficienti o gli effetti collaterali legati ai farmaci superino la loro efficacia.