8 Settembre 2009
FUMO: CARDIOLOGI EUROPEI CHIEDONO LEGGE UE ENTRO 2010
L’entrata in vigore in Spagna della legge antifumo ha fatto diminuire di circa il 10% i ricoveri per infarto del miocardio a Barcellona. I dati si riferiscono al 2006, primo anno di vigenza delle norme, e sono stati registrati da uno studio dell’assessorato alla Salute regionale. Secondo la ricerca, a Barcellona nel 2006 si sono registrati 376 ricoveri in meno e il tasso di infarti per 100 mila persone e’ sceso tra gli uomini da 175.1 a 156.3 e da 75.7 a 69.9 nelle donne. Invece il divieto di fumo nei locali pubblici divenuto legge in Islanda nel giugno 2007, ha provocato in quel Paese l’immediata riduzione del 21% dei casi di sindrome coronarica acuta (ACS) fra i non fumatori, ed e’ la prova che anche gli effetti del fumo passivo sono assai dannosi. Lo hanno spiegato i cardiologi della Società Europea di Cardiologia, presieduta dal prof. Roberto Ferrari, al Congresso Europeo di Cardiologia a Barcellona, chiedendo una legge europea che entro il 2010 obblighi tutti gli stati ad abolire il fumo nei luoghi pubblici.
Da Ansa e Aduc salute