8 Febbraio 2010
E’ ON LINE BANDO DA 101 MILIONI PER LA RICERCA
E’ stato pubblicato sul sito del ministero della Salute (www.salute.gov.it) il bando per la ‘Ricerca Finalizzata per l’anno 2009’. Lo rende noto il ministero della Salute che sottolinea come il programma per la ricerca sanitaria intenda promuovere la ricerca seguendo gli obiettivi previsti nel Piano Sanitario Nazionale, fondamentali per ottimizzare i principali settori del Servizio Sanitario Nazionale. Le risorse ammontano a circa 101.000.000 di euro. I programmi interessano la ricerca finalizzata ordinaria su tematiche di rilevanza sanitaria, nonché la ricerca in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro e in tema di sicurezza alimentare. La ricerca, promossa dal ministero della Salute di concerto con il dicastero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni, viene finanziata ai sensi della vigente normativa (art.12 e 12/bis del D.Lgs.502/92 come modificato e integrato dal D.Lgs.229/99), con risorse provenienti dal Fondo sanitario nazionale. Tutti i ricercatori del Ssn possono presentare i progetti accreditandosi presso: Regioni e Province Autonome, Istituto Superiore di Sanità, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati, Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Per quanto previsto dal bando, Enti, istituzioni o imprese pubbliche o private possono concorrere al cofinanziamento delle linee di ricerca. Nel bando è anche inserita la lettera invito diretta ai giovani ricercatori di età inferiore ai quarant’anni. In aggiunta ai 101.000.000 previsti dal Bando, le Regioni garantiranno il 50% del finanziamento dei progetti approvati nell’area clinico assistenziale. La raccolta delle proposte inizierà con quella relativa ai progetti di ricerca finalizzata il 10 febbraio, e continuerà con i progetti relativi al bando ‘Giovani Ricercatori’ il 22 dello stesso mese. Le proposte, pervenute nei termini stabiliti dal Bando, saranno valutate da esperti esterni alla Commissione Nazionale per la Ricerca sanitaria.