martedì, 22 ottobre 2024
Medinews
17 Dicembre 2012

DISAVANZO IN SANITÀ: NEL 2011 ARRIVATO A QUOTA 1,7 MILIARDI

1,7 miliardi, è questo l’ammontare del disavanzo totale in sanità registrato nel 2011. E’ quanto ha stabilito la Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2011, presentata la scorsa settimana a Roma al ministero della Salute. La spesa sanitaria pubblica sostenuta lo scorso anno è di 112,889 miliardi corrispondente a un valore medio procapite pari a 1.862 euro. L’incremento percentuale della spesa è stato pari a 1,4% in più rispetto al 2010. La Relazione passa al setaccio anche la rete ospedaliera italiana. A fronte della riduzione dei posti letto per acuti, si rileva anche una diminuzione del relativo tasso di ospedalizzazione che, dal 2009 al 2011, cala da 120 a 108 dimissioni per 1.000 residenti. A livello regionale si rilevano riduzioni anche più accentuate in alcune Regioni, come Calabria, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Campania. In particolare il tasso di ospedalizzazione 2011 assume il valore minimo in Friuli Venezia Giulia (74 per 1.000) e a seguire Veneto e Calabria, dove si registrano valori inferiori a 100 (rispettivamente 92 e 94 per 1.000).
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