DEPRESSIONE POST-OPERATORIA: PER COMBATTERLA MEGLIO TERAPIA COGNITIVA CHE FARMACI
Kenneth Freedland e i suoi colleghi hanno suddiviso in tre gruppi 123 pazienti depressi che avevano subito un intervento di bypass coronarico: 41 individui sono stati sottoposti a una terapia cognitiva che prevede una forte introspezione del paziente, 42 hanno imparato tecniche per la gestione e la limitazione dello stress, 40 hanno seguito cure “classiche”: dopo 3 mesi, la terapia cognitivo-comportamentale aveva migliorato la condizione del 71% dei pazienti, quella per la gestione dello stress aveva avuto successo nel 57% dei casi, mentre le cure ordinarie erano risultate utili per il 33% dei pazienti. Dati che si sono mantenuti pressoché inalterati anche dopo 9 mesi.
Salute 24