11 Giugno 2013
CSS: LE SIGARETTE ELETTRONICHE DEVONO ESSERE VIETATE NELLE SCUOLE
Fumare sigarette elettroniche deve essere vietato negli istituti scolastici italiani. E’ questo il parere che la III sezione del Consiglio Superiore di Sanità (CSS) ha inviato al Ministro della Salute per le opportune decisioni. Questa scelta sarebbe stata ispirata “alla migliore evidenza scientifica – afferma il CSS -, alla protezione delle fasce deboli (minori e donne in gravidanza) e alle azioni del Governo francese che ha vietato l’uso della sigaretta elettronica nei luoghi pubblici”. “Adesso facciamo nostra la raccomandazione del CSS – ha affermato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin – e poi, visto che stiamo lavorando ad una direttiva tabacco all’interno della quale è inserita anche la questione delle sigarette elettroniche, vedremo come armonizzare il parere che ci ha dato il CSS con un provvedimento legislativo. Al momento, la sigaretta elettronica non è trattata come un dispositivo di tabacco né come un farmaco, ma non si sa ancora quali possano esserne davvero gli effetti sulle persone – ha aggiunto la Lorenzin -. Sappiamo che la nicotina crea dipendenza, quindi se la sigaretta elettronica è usata in modo compulsivo può creare dei danni anche maggiori del consumo di sigarette tradizionali. Anche sugli aromi non c’è chiarezza, per questo la raccomandazione del Consiglio è proprio quella di esplicitare il contenuto di tutte le sostanze inserite nel prodotto”.