domenica, 1 ottobre 2023
Medinews
28 Gennaio 2013

CLASSIFICAZIONE DEI TUMORI CON ‘IMMUNOSCORE’: TASK FORCE INTERNAZIONALE

La previsione dell’outcome clinico nel cancro è generalmente ottenuta con la valutazione isto-patologica dei campioni di tessuto prelevati durante la resezione chirurgica del tumore primario. La stadiazione tradizionale dei tumori (classificazione AJCC/UICC-TNM) riassume i dati relativi al carico tumorale (T), alla presenza di cellule tumorali nei linfonodi di drenaggio e regionali (N) e l’evidenza di metastasi (M); tuttavia, è oggi noto che l’outcome clinico può variare significativamente tra pazienti che si trovano allo stesso stadio. La classificazione in uso offre un’informazione prognostica limitata e non predice la risposta alla terapia. La letteratura recente ha mostrato comprendere l’importanza del sistema immunitario dell’ospite nel controllo della progressione del tumore. Dunque, l’evidenza clinica suggerisce l’inclusione di biomarcatori immunologici, come strumento per migliorare la previsione della prognosi e la risposta alla terapia. Nuovi dati, raccolti da ampie coorti di tumori nell’uomo, hanno dimostrato l’importanza della classificazione immunologica, che ha un valore prognostico aggiuntivo al significato della classificazione AJCC/UICC-TNM. Esperti dei più prestigiosi centri oncologici del mondo considerano quindi imperativo iniziare a includere ‘Immunoscore’ nella classificazione tradizionale, per permettere di ottenere uno strumento prognostico essenziale e potenzialmente predittivo. L’introduzione di questo parametro, quale biomarcatore per classificare i tumori, come componente di una valutazione diagnostica e prognostica di routine, renderà più facile la decisione clinica che include la stratificazione razionale per il trattamento del paziente. Allo stesso modo, la complessità dell’immunoistochimica quantitativa, accanto alla variabilità di protocollo tra i diversi laboratori, all’analisi dei differenti tipi di cellule immunitarie, ai non costanti criteri di selezione regionale e ai diversi modi di quantificare l’infiltrazione immunitaria, tutto ciò sottolinea l’urgente necessità di ottenere un’armonizzazione dei dosaggi. Nello sforzo di promuovere l’uso di ‘Immunoscore’ nella routine clinica, esperti da tutto il mondo sono stati chiamati a formare una Task Force Internazionale. La revisione pubblicata sul Journal of Translational Medicine (leggi abstract) costituisce dunque la naturale continuazione dell’annuncio di questa iniziativa e dell’editoriale pubblicato a gennaio 2012 sulla stessa rivista. L’immuno-fenotipizzazione dei tumori può offrire nuove e cruciali informazioni prognostiche e i risultati di questa validazione internazionale possono sfociare nell’implementazione di ‘Immunoscore’ come nuovo componente nella classificazione dei tumori, che potrà essere così indicata come TNM-I (TNM-Immune).
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