domenica, 1 ottobre 2023
Medinews
15 Novembre 2012

CARCINOMA EPATICO IN UNA POPOLAZIONE COREANA DI PAZIENTI ANZIANI

Dopo analisi delle caratteristiche cliniche, negli over-70 è importante definire la strategia ottimale di trattamento per migliorare la sopravvivenza e gli esiti a lungo termine

La prevalenza di epatocarcinoma è aumentata negli ultimi anni. Tuttavia, il carcinoma epatico rimane ancora poco caratterizzato nei pazienti più anziani e dati esaurienti sono ancora limitati. Lo studio pubblicato sulla rivista Journal of Korean Medical Science (leggi abstract) ha esaminato le caratteristiche cliniche, la prognosi e gli esiti di sopravvivenza in pazienti anziani con carcinoma epatico. I ricercatori coreani della Keimyung University School of Medicine di Daegu hanno retrospettivamente analizzato 992 pazienti con carcinoma epatico trattati al Dongsan Hospital tra gennaio 2003 e dicembre 2007. I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi di età: < 70 anni (n = 813) e ≥ 70 anni (n = 179). I pazienti più anziani, rispetto a quelli di età < 70 anni, mostravano una più alta incidenza di donne (31.3 vs 18.9%; p = 0.001), di malattia correlata a epatite C (positività anticorpale ad HCV: 26.3 vs 9.2%; p = 0.001) e di condizioni di comorbilità (53.6 vs 32.1%), ma più bassi tassi di malattia correlata a epatite B (positività all’antigene HBs: 31.3 vs 69.4%; p = 0.001). Non sono state osservate differenze significative nella funzione epatica sottostante, stadio ed esiti di sopravvivenza. I fattori che invece hanno influenzato significativamente la prognosi del carcinoma epatico erano il grado Child-Pugh, il numero di lesioni tumorali, i livelli di alfa-fetoproteina e la presenza di metastasi. L’esito di sopravvivenza nei pazienti più anziani con carcinoma epatico non è risultato diverso da quello osservato nei pazienti più giovani di 70 anni e non esistevano differenze tra i due gruppi riguardo i fattori indipendenti che influenzano la prognosi del carcinoma. Quindi, i ricercatori concludono che la definizione della strategia ottimale di trattamento nei pazienti più anziani di 70 anni è importante per migliorare gli esiti di sopravvivenza e a lungo termine.


Liver Cancer Newsgroup – Numero 10 – Novembre 2012
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