13 Settembre 2010
CALIFORNIA, I TUMORI DIMINUISCONO GRAZIE A LOTTA AL FUMO
In California i tumori sarebbero in forte diminuzione per merito della lotta al fumo. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, in Usa la percentuale dei fumatori si e’ stabilizzata negli ultimi 5 anni con una media di un fumatore su 5, quasi 47 milioni di americani. Al contempo, però, oltre la metà dei bambini americani sarebbe esposta al fumo passivo: il 98% dei bambini che vivono con fumatori, presenta nel sangue un considerevole livello di sostanze chimiche e tossiche che li predispone nel tempo a complicazioni, quali cancro e malattie cardiache anche senza fumare. Nonostante la riduzione del fumo negli ultimi anni, questa resta comunque la causa principale di mortalità negli Usa. Si stima che ogni anno 446.000 americani muoiono per malattie legate al fumo. La buona notizia, però, e’ che in alcuni stati sono stati fatti progressi nella lotta al fumo. Secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention, lo Utah ha il tasso di fumatori più basso al 10%, e la California lo segue con il 13%. Se tutti gli Stati americani adottassero simili programmi di prevenzione dal fumo, ci sarebbero almeno 5 milioni in meno di fumatori. Sul fronte degli investimenti, purtroppo si registra che gli Stati ricavano ad oggi 25 miliardi di dollari dalle tasse sul tabacco ma solo 700 milioni vengono investiti in prevenzione. Inoltre, l’industria del tabacco, dal canto suo, si e’ recentemente attivata in una serie di pubblicità per avvicinare i ragazzi al fumo, con sconti sulle sigarette o con la produzione di nuove sigarette aromatizzate.