16 Febbraio 2010
BAMBINI SOPRAVVISSUTI AL CANCRO CORRONO PIU’ RISCHI CARDIACI PER CHEMIO E RADIOTERAPIA
I bambini che sopravvivono al cancro dopo essere stati sottoposti a radioterapia e/o chemioterapia, sono molto più esposti al rischio di decesso per una patologia cardiologica. Lo riferisce uno studio diretto da Florent de Vathaire dell’Institut Gustav Roussy di Villejuif, in Francia, su 4.122 bambini sopravissuti al tumore per almeno 5 anni. I bambini, cui era stato diagnosticato il tumore prima del 1986, sono stati seguiti in media fino a 27 anni d’età e taluni addirittura fino a 60 anni. 603 sono deceduti entro il 2002. I bambini esposti a terapia radiante sul cuore o a cui era stata somministrata antraciclina come farmaco chemioterapico, sopra certi limiti sia di radiazioni che di dosaggio del’antiblastico, avevano una probabilità di decesso per malattie cardiologiche in media 5 volte più alta rispetto ai bambini che non avevano ricevuto tali terapie o che le avevano ricevute a livelli inferiori. Lo studio è pubblicato sull’ultimo numero di Journal of Clinical Oncology.
Reuters