L’analisi di sequenziamento di nuova generazione (NGS) nel tumore metastatico del colon-retto sembra utile, mostra un elevato livello di eterogeneità intra- e inter-tumorale e identifica i pazienti che possono beneficiare del trattamento combinato con FOLFIRI e cetuximab. Il trattamento con anticorpi monoclonali anti-EGFR (epidermal growth factor receptor) è stato limitato solo ai pazienti con tumore metastatico del colon-retto con
RAS ‘wild-type’. L’analisi NGS permette la valutazione, in unica soluzione, di un ampio numero di alterazioni geniche e può offrire importanti informazioni predittive e prognostiche. Nello studio CAPRI-GOIM, 340 pazienti con carcinoma metastatico del colon-retto, con
KRAS ‘wild-type’ all’esone 2, hanno ricevuto terapia di prima linea con FOLFIRI e cetuximab. I campioni di tumore (182 di 340; 53.5%) sono stati valutati con NGS per ricercare le mutazioni in 22 geni coinvolti nel tumore del colon. I ricercatori italiani hanno registrato risposte obiettive in 104 dei 182 pazienti inclusi nella coorte NGS (tasso di risposta globale [ORR] 57.1%; intervallo di confidenza [IC] 95%: 52.0 – 66.4) con una sopravvivenza mediana libera da progressione (mPFS) di 9.8 mesi (IC 95%: 8.7 – 11.5). L’analisi NGS è stata completata con successo in tutti i 182 campioni; sono state rilevate una o più mutazioni geniche (fino a 5) in 124 dei 182 campioni totali di tumore (68.1%), nell’ambito di 14 dei 22 geni analizzati, per un totale di 206 mutazioni. Mutazioni
KRAS all’esone 2 sono state identificate in 29 dei 182 campioni (15.9%), definiti come ‘wild-type’ nella valutazione del laboratorio locale. I geni più frequentemente mutati erano:
TP53 (39.6%),
KRAS agli esoni 3/4 (8.8%),
NRAS agli esoni 2/3 (7.1%),
PIK3CA agli esoni 9/20 (13.2%) e
BRAF (8.2%). Il trattamento con FOLFIRI e cetuximab ha determinato una ORR del 62% (IC 95%: 55.5 – 74.6) con una mPFS di 11.1 mesi (IC 95%: 9.2 – 12.8) nei pazienti con tumori
KRAS e
NRAS ‘wild-type’. Al contrario, nei pazienti con mutazioni di
KRAS o
NRAS, la ORR è risultata pari al 46.6% (IC 95%: 39.9 – 57.5) e una mPFS di 8.9 mesi (IC 95%: 7.4 – 9.6). Analogamente, il sottogruppo di pazienti portatori di mutazioni
KRAS,
NRAS,
BRAF e
PIK3CA hanno mostrato un ‘outcome’ peggiore, sebbene questo possa essere dovuto anche a un effetto prognostico. In conclusione, nello studio pubblicato sulla rivista Annals of Oncology (
leggi abstract), l’analisi di sequenziamento di nuova generazione è utilizzabile nel tumore metastatico del colon-retto, nel quale può rivelare un alto grado di eterogeneità intra- e inter-tumorale e identificare i pazienti che possono beneficiare dal trattamento con FOLFIRI e cetuximab.