16 Febbraio 2009
ARRESTO: MIGLIORAMENTO DEI SOCCORSI RADDOPPIA SOPRAVVIVENZA
Il miglioramento degli strumenti e delle misure di soccorso d’urgenza, unito all’educazione dei cittadini sul tema, determina più che il raddoppio della sopravvivenza all’arresto cardiaco extra-ospedaliero. I ricercatori del Kyoto University Health Service (Giappone) hanno esaminato i dati di quasi 9.000 presunti arresti cardiaci avvenuti al di fuori degli ospedali dal 1998 al 2006. Nel corso dello studio i cittadini giapponesi sono stati educati alle tecniche della resuscitazione cardiopolmonare, mediante spedizione di materiale divulgativo e partecipazione a corsi pratici, e sono state modificate le regole del soccorso d’emergenza permettendo anche agli infermieri in assenza del medico la pratica delle tecniche di defibrillazione e inserimento di un respiratore in trachea. La sopravvivenza è passata dal 5 al 12%, i tempi di chiamata dei soccorsi e dell’inizio della manovra di resuscitazione (primo shock) si sono dimezzati (da 2 a 4 e da 19 a 9 minuti, rispettivamente).
Reuters – Circulation