martedì, 22 ottobre 2024
Medinews
22 Maggio 2013

ANALISI DI POPOLAZIONE SECONDO DIMENSIONE DEL CARCINOMA RENALE NEI PAZIENTI IN STADIO T2

Le proprietà discriminanti di tutte le soglie esaminate sono molto simili e questo porta a rivolgere la domanda se sia veramente necessaria una dicotomizzazione di questi tumori

Per esaminare le proprietà discriminanti della versione più aggiornata della stadiazione TNM (Tumore-Linfonodi-Metastasi) di sottoclassificazione del carcinoma renale per le lesioni T2, sulla base della soglia di dimensione di 10 cm, sono stati estratti i pazienti con carcinoma renale in stadio T2 N0-2 M0-1 sottoposti a nefrectomia tra il 1988 e il 2006, inclusi nel database del SEER (Surveillance, Epidemiology, and End Results). Altri valori sono stati valutati. Le dimensioni del tumore sono state esaminate considerando le seguenti soglie: ≥ 8, ≥ 9, ≥ 10, ≥ 11 e ≥ 12 cm. I ricercatori dello University of Montreal Health Centre e dell’Università Vita Salute San Raffaele di Milano hanno valutato la mortalità cancro-specifica (CSM) con modelli di Kaplan-Meier e tavole di mortalità. Vari modelli di regressione di Cox sono stati adattati per la previsione della CSM, utilizzando soglie diverse. L’accuratezza predittiva delle diverse soglie è stata comparata utilizzando l’area sotto la curva (AUC) e metodi di calibrazione. Nello studio pubblicato sulla rivista British Journal of Urology International (leggi abstract) sono stati identificati in totale 4963 pazienti. Le analisi di Kaplan-Meier hanno indicato differenze statisticamente significative di sopravvivenza libera da CSM tra le soglie esaminate. In modelli multivariati di regressione di Cox, tutte le soglie di dimensione del tumore esaminate sono risultate fattori predittivi indipendenti di CSM. Tra queste, i valori di 9 (AUC 0.55) e 11 cm (AUC 0.55) hanno permesso la discriminazione più alta in analisi univariata, seguite da 10 (AUC 0.539), 12 (AUC 0.539) e 8 cm (AUC 0.531). Quando le soglie sono state combinate con tutte le altre variabili, quella di 11 cm (AUC 0.688) ha ottenuto la discriminazione più alta. In conclusione, le proprietà discriminati di tutte le soglie esaminate hanno mostrato simili risultati e questo porta alla questione se sia veramente necessaria la dicotomizzazione dei tumori pT2.


Renal Cancer Newsgroup – Numero 5 – Maggio 2013
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