2 Dicembre 2008
AL VIA PROGETTO BANCA DATI EUROPEA MIGRANTI E POVERTÀ
Una banca dati europea che contenga tutte le informazioni e le strategie dei vari Paesi rivolte a immigrati e gruppi di popolazione svantaggiati. E’ il progetto al quale sta lavorando l’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà (Inmp), in collaborazione con varie istituzioni internazionali. A presentare l’idea e’ stato il direttore dell’Inmp Aldo Morrone, aprendo la Conferenza europea su salute e migranti. Alla Conferenza promossa dall’Inmp – una tre giorni di lavoro per mettere a punto proposte e strumenti di contrasto ai fenomeni di povertà – hanno preso parte rappresentanti dei ministeri della Salute dei 27 paesi europei, dell’Organizzazione mondiale della sanità e dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni. La banca dati (per la cui realizzazione si punta a bandi di finanziamento della Commissione europea) servirà anche come valido strumento di lavoro per i medici: l’obiettivo e’ infatti includere nel futuro mega-archivio elettronico (oltre a notizie statistiche, epidemiologiche e relative alle diverse politiche nazionali) anche informazioni su tutte le patologie tipiche dei migranti, ma spesso poco conosciute in Occidente, con i relativi protocolli diagnostico-terapeutici. Insomma, ha spiegato Morrone, ”l’idea è mettere a punto una completa mappatura europea dei programmi di sanità pubblica, al fine di arrivare ad iniziative mirate che coinvolgano diversi Paesi”. Secondo le stime, ricordano gli esperti, sono circa 72 mln i cittadini europei in condizioni di povertà, mentre in Italia l’emergenza sociale riguarda 15 mln di persone di cui 7,5 ufficialmente sotto la soglia di povertà.