E’ l’ultima frontiera per chi sta lottando contro un tumore del colon e non ottiene risultati dalle terapie attualmente a disposizione. Oggi è finalmente disponibile anche in Italia il primo anticorpo monoclonale anti EGFR (cetuximab) che, in associazione ad altre molecole, ha dimostrato un’attività importante soprattutto in quei pazienti con malattia avanzata e pesantemente pretrattati (3-4 linee di precedente chemioterapia) riuscendo ad aumentarne la sopravvivenza. Dati preliminari indicano infatti che l’aggiunta di cetuximab alla chemioterapia, permette di incrementare fino al 25% la percentuale di pazienti da sottoporre a resezione chirurgica di metastasi epatiche precedentemente inoperabili. Questo tipo di procedura chirurgica può incrementare la sopravvivenza del paziente a 5 anni.
Intervengono:
Fortunato Ciardiello
Associato di Oncologia Medica
II Università di Napoli
Salvatore Siena
Direttore Divisione Oncologia Medica Falck
Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano
Emilio Bajetta
Direttore Oncologia Medica
Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
Presidente eletto Associazione Italiana di Oncologia Medica
Roberto Labianca
Direttore Unità di Oncologia Medica
Ospedali Riuniti di Bergamo
Presidente Associazione Italiana di Oncologia Medica
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