L’ultima firma degli autori è quella del prof. Carlo Croce, direttore del Kimmel Cancer Center di Filadelfia e Presidente del Comitato Scientifico dell’ICC di Rovigo
Lo studio ha chiarito la modalità di funzionamento dei microgeni, che producono piccoli precursori simili ad una forcina per capelli e sono poi trasformati in frammenti ancora più piccoli. I geni miR, localizzati in una piccolissima area del cromosoma 13q14, sono mancanti o soppressi (cioè non attivi) in circa il 70% dei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica. La possibilità di sintetizzare in laboratorio le piccole molecole prodotte dai microgeni e somministrarle per via endovenosa ai pazienti per ripristinare il normale controllo della crescita cellulare apre nuove ipotesi di trattamento per questa ed altre forme tumorali.Dati della pubblicazione
Rivista: Proceeding of the National Academy of Sciences. USA, 10.1073/pnas.242606799
Titolo del lavoro: Frequent deletions and down-regulation of micro-RNA genes miR15 and miR16 at 13q14 in chronic lymphocytic leukemia
Autori: George Adrian Calin *, Calin Dan Dumitru *, Masayoshi Shimizu *, Roberta Bichi *, Simona Zupo , Evan Noch *, Hansjuerg Aldler *, Sashi Rattan *, Michael Keating , Kanti Rai , Laura Rassenti , Thomas Kipps , Massimo Negrini *, Florencia Bullrich *, and Carlo M. Croce *||
Centri coinvolti:
*Kimmel Cancer Center, Thomas Jefferson University, Philadelphia, PA 19107; Clinical Immunology, National Institute for Research on Cancer, 16132 Genoa, Italy; Department of Leukemia, University of Texas M. D. Anderson Cancer Center, Houston, TX 77030; Long Island Jewish Medical Center, New Hyde Park, NY 11040; and Department of Medicine, University of California at San Diego, La Jolla, CA 92093