MORTALITA’ E MORBIDITA’ IN EUROPA E IN ITALIA
Le malattie dell’apparato respiratorio rappresentano a tutt’oggi la terza causa di morte in Italia, dopo le malattie cardiovascolari ed i tumori. Il pattern della loro distribuzione è cambiato significativamente nell’ultimo secolo per la netta riduzione della mortalità per tubercolosi e polmonite a fronte di un aumento dei tumori polmonari e delle patologie cronico-degenerative che colpiscono in particolare la fascia d’età anziana. Le BPCO rappresentano attualmente il 50-55% di tutte le morti per malattie dell’apparato respiratorio. Negli ultimi anni i tassi di mortalità per BPCO si sono attestati stabilmente intorno a valori di 30 per 100.000 persone; in numero assoluto si tratta di valori compresi tra 17.292 del 1988 e 18.747 del 1993. Per quanto riguarda in particolare la mortalità per bronchite cronica negli anziani, l’analisi dei dati ISTAT del decennio 1981-1990 mostra che i tassi per 100.000 persone aumentano con l’età passando da valori di 36-14 0/0000 nei pazienti di 55-64 anni a valori massimi di circa 504-568 0/0000, negli ultra 85enni. I valori di mortalità per enfisema passano da 1,7-5,5 0/0000 nella prima fascia d’età a valori massimi di circa 40-60 0/0000 nella seconda. Per quanto riguarda l’ostruzione cronica delle vie aeree non altrimenti specificata, i valori passano da 1,4-2,6 0/0000 nei pazienti di 55-64 anni a valori massimi di circa 15-55 0/0000 negli ultra 85enni.