COS’È LA FEDERAZIONE TRIVENETO CUORE
Le Associazioni di Volontariato “del Cuore”, nate spesso per iniziativa dei medici cardiologi operanti negli ospedali, vivono e sono in buona salute per l’intesa tra Associazione del Cuore e struttura sanitaria e la complementarità tra di esse. Lo spazio operativo principale è occupato dalla Cardiologia, che accoglie il paziente, lo cura e/o lo opera e provvede alla sua riabilitazione primaria, e dà le direttive per il proseguimento di essa nel tempo. Ma vi sono altri due spazi: la prevenzione della malattia cardiovascolare e la riabilitazione di mantenimento, con relativa ginnastica, dopo la dimissione dall’ospedale. Questi spazi possono essere gestiti personalmente sotto controllo del cardiologo o collettivamente attraverso le Associazioni di Volontariato “del Cuore” : questa forma ha dimostrato di essere più incisiva ed efficace.
Va sottolineato che premessa indispensabile per la validità della Associazione è la sintonia e collaborazione con il reparto di cardiologia : il suo ruolo è complementare a quello della cardiologia e non di sussidiarietà, pur essendovi collegata necessariamente per le scelte operative, che vengono svolte, in modo responsabile e controllato con l’assistenza di personale medico o paramedico là dove è necessario.
In concreto l’opera di prevenzione viene già svolta, nel nostro territorio nelle località in cui vi sono le Associazioni di volontariato con varie attività :
1. Incontri formativi settimanali sui problemi del cuore, della alimentazione, del fumo, del diabete, ecc. ;
2. Giornate di sensibilizzazione;
3. Conferenze;
4. Partecipazione alle manifestazioni delle altre Associazioni del Triveneto;
5. Iniziative culturali con passeggiate ecologiche, ecc.;
6. Pubblicazione di periodici locali di divulgazione;
7. Esami ematici e controllo della pressione arteriosa, del peso corporeo, eseguiti sistematicamente nel territorio alla popolazione.
La Federazione Triveneto Cuore si è dotata di uno Statuto e si è fatta promotrice fino ad oggi di due documenti indicanti i ruoli dell’Associazione di volontariato: uno sulla Riabilitazione Cardiologica di mantenimento tratto con libera rielaborazione e sintesi dal documento del Primario Cardiologico di Montebelluna Dr. Riccardo Buchberger, ed un altro sulla defibrillazione precoce, denominato Progetto “Obiettivo Salvagente” in attuazione della Legge 120 del 3 Aprile 2001, redatto con l’apporto determinante del Primario Cardiologo Dr. Antonio Raviele di Mestre, Presidente dell’A.I.A.C. (Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione) e del Dr. Loredano Milani Primario Cardiologo dell’ospedale di San Donà.
Le Associazioni del Triveneto si sono aggregate al “Coordinamento Operativo Nazionale Cuore – C.O.NA.CUORE , partecipando così alle finalità già proclamate nelle singole Associazioni e nella Federazione del Triveneto.