domenica, 1 giugno 2025
Medinews
19 Maggio 2016

Association Between Complementary and Alternative Medicine Use and Breast Cancer Chemotherapy Initiation: The Breast Cancer Quality of Care (BQUAL) Study

Not all women initiate clinically indicated breast cancer adjuvant treatment. It is important for clinicians to identify women at risk for noninitiation. To determine whether complementary and alternative medicine (CAM) use is associated with decreased breast cancer chemotherapy initiation. In this multisite prospective cohort study (the Breast Cancer Quality of Care [BQUAL] study) designed to examine predictors of breast cancer treatment initiation and adherence, 685 women younger than 70 years with nonmetastatic invasive breast cancer were recruited from Columbia University Medical Center, Kaiser … (leggi tutto)

I risultati pubblicati da Greenlee e colleghi su JAMA Oncology, riguardanti l’importante argomento delle CAM (complementary and alternative medicine, terapie complementari ed alternative) sono molto interessanti almeno per due motivi. Innanzitutto, evidenziano la grande diffusione delle terapie complementari ed alternative, almeno nella realtà americana: su un totale di 685 donne incluse nello studio, operate di tumore della mammella, l’87% riferiva un ricorso a una o più terapie complementari. Appare quindi sicuramente giustificato il monito degli autori, che invitano a discutere con i pazienti questo argomento. L’altro aspetto, altrettanto interessante, è che il ricorso a terapie complementari ed alternative sembra impattare in maniera significativa sulla scelta di sottoporsi o non sottoporsi al trattamento chemioterapico adiuvante: sul totale delle donne per le quali era stata data un’indicazione alla chemioterapia adiuvante, la chance di riceverla era nettamente inferiore nelle donne che facevano ricorso a terapie complementari ed alternative rispetto alle altre donne (odds ratio 0,16). Quando l’eventuale ricorso a trattamenti di efficacia non provata (o comunque a terapie non convenzionali) mette in discussione il ricorso a trattamenti sicuramente tossici ma di provata efficacia nel ridurre la mortalità (come la chemioterapia), il problema è sicuramente serio e merita un’attenta discussione, a più voci (sia medici che pazienti), nel’ambito della comunità oncologica.
TORNA INDIETRO
Panoramica privacy
Medinews

Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione sul sito. Di questi, i cookies che sono categorizzati come necessari sono memorizzati nel tuo browser come essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito. Usiamo inoltre cookies di terze parti che possono aiutarci ad analizzare e capire capire come usi il sito. Questi cookies saranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Inoltre hai anche dei cookies opzionali. Ma la disattivazione di questi cookies potrebbe avere effetti sulla tua esperienza di navigazione.

Per saperne di più sulla nostra cookie policy clicca qui: Privacy & Cookie

Cookie strettamente necessari

I cookies necessari sono indispensabili per le funzionalità del sito. Questa categoria include solo i cookies per le funzionalità di base e sulla sicurezza del sito. Questi cookies non memorizzano nessun dato personale.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Qualsiasi cookies non necessario alle funzionalità del sito, vengono usati per memorizzare dati personali via analytics, pubblicità e altri.