giovedì, 1 giugno 2023
Medinews
8 Luglio 2009

TRAPIANTO ALLOGENICO DI CELLULE STAMINALI NELLA LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA IN PRIMA REMISSIONE COMPLETA

Rispetto al trapianto non allogenico, quello allogenico prolunga la sopravvivenza libera da recidiva e globale nei pazienti a prognosi sfavorevole/intermedia, ma non in quelli con buona prognosi

Il trattamento ottimale della leucemia mieloide acuta (LMA) in prima remissione completa (RC1) non è ancora definito. L’attuale consensus, fondato sul rischio citogenetico, raccomanda il trapianto allogenico mieloablativo di cellule staminali (TCS) per i pazienti con LMA a prognosi sfavorevole. Il TCS allogenico, quello autologo e la chemioterapia di consolidamento sono considerati equivalenti nei pazienti con LMA a rischio intermedio. Ricercatori del Dana Farber Cancer Institute di Boston hanno tentato di valutare il beneficio sulla sopravvivenza libera da recidiva (SSR) e sulla sopravvivenza globale (SG) del TCS allogenico in pazienti con LMA in RC1. A tale scopo hanno condotto una revisione sistematica ed una meta-analisi di trial prospettici che avevano impiegato il TCS allogenico comparandolo verso il trattamento TCS non allogenico. La ricerca ha identificato 1712 articoli. I trial prospettici identificati assegnavano i pazienti adulti con LMA in RC1 al TCS allogenico vs trattamento non allogenico sulla base della disponibilità di un donatore oppure sulla base di un disegno statistico ‘intention-to-treat’ donatore vs no-donatore. Globalmente, sono stati presi in considerazione 24 studi clinici e 6007 pazienti (in 5951 pazienti è stata analizzata la SSR e in 5606 la SG); di 3638 pazienti era disponibile il dato citogenetico (547, 2499 e 592 rispettivamente con prognosi buona, intermedia e sfavorevole). Rispetto al TCS non allogenico, il rischio di recidiva o morte con TCS allogenico era 0.80 (HR; IC 95%: 0.74-0.86), il rischio di morte 0.90 (HR; IC 95%: 0.82-0.97). Nella revisione, pubblicata nel Journal of the American Medical Association (leggi abstract originale), si evidenzia un beneficio significativo di SSR con il TCS allogenico per i pazienti con LMA a prognosi sfavorevole (HR = 0.69; IC 95%: 0.57-0.84) e intermedia (HR = 0.76; IC 95%: 0.68-0.85), ma nessun vantaggio per quelli con buona prognosi (HR = 1.06; IC 95%: 0.80-1.42). Un beneficio significativo è stato osservato anche sulla SG nei pazienti sottoposti a TCS allogenico con prognosi sfavorevole (HR = 0.73; IC 95%: 0.59-0.90) e intermedia (HR = 0.83; IC 95%: 0.74-0.93), ma non in quelli con prognosi favorevole (HR = 1.07; IC 95%: 0.83-1.38).


SIEnews – Numero 13 – 9 luglio 2009
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