The role of cytoreductive nephrectomy (CN) in metastatic renal cell carcinoma (mRCC) has become unclear since the introduction of targeted therapies (TT). We sought to evaluate contemporary utilization rates of CN and to examine the survival benefit of CN compared with non-CN patients treated with. We used the National Cancer Data Base to identify patients with clinical mRCC treated with TT between 2006 and 2013. The intervention of interest was CN. Multivariable logistic regression predicting receipt of CN was performed. Overall survival (OS) was examined using Cox … (leggi tutto)
Dall’introduzione delle terapie a bersaglio molecolare per la cura del carcinoma del rene il ruolo della nefrectomia citoriduttiva si è ridimensionato alla luce dell’assenza di dati in letteratura circa la combinazione dei due trattamenti. Dall’analisi retrospettiva eseguita su 15.390 pazienti raccolti all’interno del National Cancer Data Base tra il 2006 e il 2013, sembra emergere un vantaggio significativo in sopravvivenza nei pazienti sottoposti a chirurgia, anche dopo aver aggiustato il dato per le diverse variabili cliniche e socio-demografiche in studio (età, sesso, razza, assicurazione sanitaria privata, trattamento in centri di riferimento vs periferici, grading e stadio clinico). Fondamentale rimane la selezione dei pazienti che potrebbero beneficiare del trattamento chirurgico, valutando la velocità di progressione e le caratteristiche prognostiche della malattia oltre che le condizioni cliniche del paziente e tenendo sempre presente i tassi di morbidità e mortalità legati all’intervento.