For patients with germ cell cancer, various pulmonary toxicity risk factors have been hypothesized for treatment with bleomycin, etoposide, and cisplatin (BEP). Because existing studies have shortcomings, we present a large, unselected cohort of patients who have undergone close monitoring of lung function before, during, and after treatment with BEP to disclose valid pulmonary toxicity risk factors. All patients who were treated with BEP at Rigshospitalet, Copenhagen, Denmark, from 1984 to 2007, were included. Pulmonary function tests (PFTs) that measured the diffusing … (leggi tutto)
Il trattamento chemioterapico con schema includente la bleomicina rimane l’opzione farmacologica più validata nei tumori germinali. Il rischio di tossicità respiratoria ad esso correlato rimane una delle principali limitazioni al suo impiego clinico. Gli autori presentano dati retrospettivi ricavati da un database danese su pazienti che in un arco temporale compreso tra il 1984 ed il 2007 avevano ricevuto lo schema chemioterapico BEP per un tumore germinale. 565 pazienti sono stati analizzati con l’intento di identificare possibili fattori di rischio per tossicità respiratoria. Tutti i pazienti avevano ricevuto test di funzionalità respiratoria al basale, durante e al termine del follow-up. La riduzione della capacità di diffusione del monossido di carbonio corretta per emoglobina è risultata significativa al termine del trattamento (11,1% p < 0,001), ma ritornava ai valori pretrattamento dopo un follow-up mediano di 3 anni. Lo studio ha identificato alcuni fattori di rischio per peggioramento delle prove di funzionalità respiratoria durante il follow-up quali una chirurgia sul polmone, fenomeni di tromboembolismo polmonare, l'abitudine al fumo e la classe di rischio 'poor' mentre la malattia mediastinica, la presenza di metastasi polmonari, la dose di cisplatino e etoposide erogata e l'età non presentavano alcun significato.