The incidence of contralateral prophylactic mastectomy (CPM) has continued to increase. We prospectively examined psychosocial outcomes before and up to 18 months after surgery in women who did or did not have CPM. Women with unilateral, nonhereditary breast cancer completed questionnaires before and 1, 6, 12, and 18 months after surgery. Primary psychosocial measures were cancer worry and cancer-specific distress. Secondary measures were body … (leggi tutto)
Interessante studio prospettico di coorte relativo ad aspetti psicosociali in pazienti con carcinoma mammario sporadico in funzione dell’esecuzione di mastectomia controlaterale profilattica.Nonostante sia noto che la mastectomia controlaterale profilattica non abbia alcun impatto sulla sopravvivenza, tale pratica chirurgica è in crescente aumento, spesso come conseguenza di un desiderio della paziente motivato dalla preoccupazione di incorrere in una seconda diagnosi in futuro. Questo studio prospettico, seppur di dimensioni limitate, offre degli spunti interessanti e utili nella discussione multidisciplinare e con la paziente. Viene infatti dimostrato come, al baseline, le donne che si sottopongono alla mastectomia controlaterale presentino un maggiore grado di distress e preoccupazione legati alla diagnosi di carcinoma ed una peggiore immagine corporea rispetto alle donne sottoposte ad intervento solo a carico della mammella affetta. Sebbene le donne trattate con mastectomia controlaterale vedano un progressivo miglioramento delle preoccupazioni legate alla diagnosi di tumore, si osserva anche una riduzione della qualità di vita e dell’immagine corporea, che, nei 18 mesi successivi all’intervento risulta peggiore rispetto alle donne non sottoposte a mastectomia controlaterale.