giovedì, 30 marzo 2023
Medinews
22 Giugno 2018

Prevalence of beliefs about actual and mythical causes of cancer and their association with socio-demographic and health-related characteristics: Findings from a cross-sectional survey in England

Literature on population awareness about actual causes of cancer is growing but comparatively little is known about the prevalence of people’s belief concerning mythical causes of cancer. This study aimed to estimate the prevalence of these beliefs and their association with socio-demographic characteristics and health behaviours. A survey containing validated measures of beliefs about actual and mythical cancer causes and health behaviours (smoking, alcohol … (leggi tutto)

Scopo della survey condotta in Inghilterra su oltre 1.300 soggetti, e pubblicata su European Journal of Cancer, era quello di valutare le conoscenze delle persone relativamente ad alcuni fattori di rischio accertati di tumore, nonché relativamente ad alcune cause “mitiche”, vale a dire notizie prive di una reale dimostrazione scientifica. Strumento usato per la misura della conoscenza dei fattori di rischio noti di tumore era la Cancer Awareness Measure (CAM), vale a dire uno strumento validato. Al contrario, non disponendo di uno strumento validato per la misura della conoscenza delle cause non dimostrate di cancro, gli autori hanno messo a punto uno strumento chiamato CAM-MYthical Causes Scale (CAM-MYCS). Una proporzione variabile di rispondenti non ha dimostrato conoscenza di alcuni fattori di rischio accertati di tumore (come l’alcool o il papillomavirus, o il consumo di carni rosse, o la scarsa attività fisica, o lo scarso consumo di frutta e verdura) e, al tempo stesso, una certa proporzione di rispondenti ha definito come accertati alcuni fattori la cui associazione con il cancro è assolutamente non provata (come l’impiego di forni a microonde o bere acqua da bottiglie di plastica).
Anche se per certi aspetti è comprensibile che le persone siano turbate da notizie di possibili associazioni tra alcuni fattori di rischio e il cancro, sarebbe molto meglio che tale attenzione venisse concentrata sulle notizie serie e scientificamente attendibili. Con l’obiettivo di migliorare la conoscenza relativamente a questi argomenti e allo scopo di rassicurare la popolazione su alcune notizie inattendibili e prive di dimostrazione scientifica, la fondazione AIOM ha realizzato un sito interamente dedicato alla discussione delle “fake news” in ambito oncologico: www.tumoremaeveroche.it.
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