Roma, 13 maggio – “Tempi brevi” per l’uscita dal Ministero del Welfare, lo ha dichiarato il ministro Maurizio Sacconi. “Ho sempre detto – ha sottolineato il ministro lasciando l’incontro sul tema del Libro Bianco in corso al Forum P.A. di Roma – che l’integrazione delle competenze nell’ambito del ministero del Welfare ha consentito una visione integrata. Ma adesso è opportuno che la gestione si separi”. Lo scorporo del Ministero della Salute da quello del Welfare è stato approvato dal Consiglio dei ministri, che ha dato il via libera alla nomina del sottosegretario Ferruccio Fazio a ministro. Il disegno di legge prevede, accanto al ministro, due sottosegretari. Nato a Garessio (Cn) il 7 agosto 1944, Fazio è sposato con Margherita Colnaghi e ha due figli, Alessandro 20 anni e Arianna 18 anni. Laureato in Medicina e chirurgia all’università di Pisa nel 1968, due anni più tardi si è specializzato in medicina nucleare e nel 1975 in malattie dell’apparato respiratorio. È stato fra i primi in Italia ad utilizzare la Tomografia ad emissione di positroni (Pet). È professore ordinario di Diagnostica per Immagini e Radioterapia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Milano-Bicocca. Ha pubblicato oltre 365 articoli sulle principali riviste internazionali di area medico-biologica, tra cui Science, Nature, Nature-Neuroscience, Lancet, British Medical Journal, American Review of Respiratory Disease, American Journal of Roentgenology e Brain.
SIEnews – Numero 9 – 14 maggio 2009