Come già osservato in uno studio statunitense, anche questo studio su pazienti europei ha dimostrato la bassa accuratezza dei modelli statistici per la predizione del grado Fuhrman nel carcinoma renale
Il grado Fuhrman è considerato un fattore determinante nella storia naturale di piccole masse renali che costituiscono il carcinoma renale. Ricercatori europei e colleghi canadesi hanno esaminato la validità di un modello statistico predittivo in alternativa all’utilizzo della valutazione del grado Fuhrman da biopsia di masse renali in campioni ottenuti durante nefrectomia. Ad oggi il modello disponibile più valido presenta una bassa accuratezza (55.6%), troppo vicina alla casualità che si ottiene lanciando una moneta in aria (50% per testa/croce) e chiaramente inadeguato per l’applicazione in pratica clinica. Gli autori hanno identificato 1139 pazienti con carcinoma renale T1aN0M0 sottoposti a nefrectomia parziale o radicale in 11 istituzioni nel periodo 1989-2004. Questa coorte è stata utilizzata in modelli di regressione logistica univariata o multivariata che predicevano il grado Fuhrman elevato (III-IV) durante la nefrectomia. I fattori predittivi includevano età alla diagnosi, sesso, dimensioni del tumore e classificazione dei sintomi. I coefficienti di regressione logistica multivariata sono stati usati per generare un nomogramma. Lo studio pubblicato nella rivista The Journal of Urology (leggi abstract originale) ha indicato una percentuale di pazienti con carcinoma renale T1aN0M0 con grado Fuhrman III-IV del 12.3%. La stratificazione dei pazienti con grado Fuhrman III-IV classificati per età, sesso, sottotipo istologico e dimensioni del campione non ha evidenziato differenze statisticamente significative. In analisi univariata, solo la dimensione del tumore è emersa quale fattore predittivo significativo di grado Fuhrman III-IV alla nefrectomia (p = 0.05). Il nomogramma più preciso in analisi multivariata per la predizione del grado Fuhrman III-IV presentava accuratezza del 58.3% (IC 95%: 57.8-58.9). Tra tutti i fattori predittivi testati solo la dimensione del tumore raggiungeva lo stato di predittore indipendente (p = 0.009). I risultati di questa analisi su pazienti europei indicano che i modelli statistici oggi a disposizione non offrono una valida e sicura alternativa ai metodi di predizione del grado Fuhrman III-IV basati sulla biopsia della massa renale durante la nefrectomia. Ciò rinforza i dati ottenuti da ricercatori statunitensi, dove l’accuratezza osservata in un simile modello era del 55.6%. Assieme i due studi, su pazienti europei e statunitensi, suggeriscono che i modelli statistici non sono affidabili e non possono sostituire in sicurezza la predizione ottenuta con la biopsia della massa renale.Renal Cancer Newsgroup – Numero 12 – Dicembre 2009