We describe the key elements of early palliative care (PC) across the illness trajectory and examine whether visit content was associated with patient-reported outcomes and end-of-life care. We performed a secondary analysis of patients with newly diagnosed advanced lung or noncolorectal GI cancer (N = 171) who were randomly assigned to receive early PC. Participants attended at least monthly visits with board-certified PC physicians and advanced practice … (leggi tutto)
L’argomento non necessita di ulteriori conferme o “prove” che attestino l’importanza e la validità delle cure palliative (PC) fin dall’inizio della storia di malattia di un paziente affetto da patologia oncologica. Estrapolo alcuni numeri e affermazioni contenute in questo bel lavoro prospettico sempre dal gruppo del Massachusetts General Hospital. 171 pazienti affetti da tumore polmonare o GI non-colonretto; 97,7% hanno ricevuto almeno una visita PC e 95,9% almeno 3, condotte nell’83,2% dei casi in regime ambulatoriale; 90,0% delle visite sono state condotte da 10 medici e nel 47,2% dei casi da personale infermieristico specializzato; nell’84,2% dei casi la visita è stata fatta in modo congiunto fra palliativista ed oncologo; età media dei pazienti 65,44 anni (range: 26 – 87); analizzati i dati da 2.912 visite di PC; i pazienti che sono stati sottoposti ad un maggior numero di visite sono stati significativamente meno indirizzati a trattamento chemioterapico (p = 0,02) e meno ospedalizzati (p = 0,005) nei 60 giorni prima del decesso e in generale.Lo studio suggerisce un modello con passaggi chiave e possibili strumenti nella corretta impostazione del processo.